COME AIUTARCIIn Swahili si dice “Haraka, haraka, kuna Baraka”, che vuol dire “Rapidamente, veloce, nessuna benedizione”. Abbiamo scelto di non ricevere contributi statali o regionali e per sostenere le nostre attività facciamo affidamento sul mio stipendio, da impiegata del Ministero delle Finanze e sul supporto di tutti gli amici e benefattori che possono aiutarci; anche la certezza, per i bambini, di sapere che qualcuno pensa a loro ed ha deciso di aiutarli è una grande prova d'amore. Alcuni mi giudicano una folle, ma io credo profondamente in quello che faccio ed in come lo faccio e la gioia che ricevo nel poter vedere i bambini felici, superare le loro anoressie, o riprendere a parlare, magari prima con gli animali e poi con gli adulti, risolvendo le difficoltà generate da sfortunate esperienze familiari, è veramente la più grande ricompensa possibile. Vieni a trovarci, scrivi a lapiccolanazareth@gmail.com. Passa parola, fai sapere chi siamo e cosa facciamo. Sostienici con il tuo lavoro: in casa c'è sempre bisogno di aiuto per i lavori di manutenzione della casa principale, delle abitazioni per le famiglie, degli alberi, del prato e del laghetto. |